Il tema di questa quarta edizione è “Diverso da chi? Suoni, parole e immagini della discriminazione in Italia”.
In Europa milioni di persone sono ancora sottoposte a esclusione sociale, povertà, maltrattamenti e violenza, per quello che sono, quello che si presume siano o ciò in cui credono. Fino a quando l’Europa non affronterà seriamente l’esclusione sociale, la violenza e i maltrattamenti, la povertà e il pregiudizio, le persone continueranno a essere discriminate e a vedere violati i loro diritti umani. Amnesty International, attraverso la campagna “Per un’ Europa senza discriminazione”, chiede ai governi, alle organizzazioni e ai privati cittadini di impegnarsi pubblicamente per rendere i Diritti Umani una realtà per tutti.
Il tema di quest’anno è fortemente legato all’urgenza di visibilità di quanto succede quotidianamente, in un momento in cui, anche in Italia, vediamo acuirsi fenomeni e atti di violenza verso individui e gruppi di persone sulla base dei pregiudizi più disparati.
Ed è a questi episodi che richiama l’attenzione il sottotitolo del concorso di quest’anno:
“Suoni, parole e immagini della discriminazione in Italia”.
Tutti gli artisti non professionisti in gara sono chiamati a ragionare sul tema in maniera personale sul proprio territorio e a renderlo visibile attraverso la loro arte.
Obiettivo del concorso, che si chiuderà il 10 Febbraio 2013, è che anche l’arte, attraverso Amnesty International, possa fare la sua parte nella denuncia di queste forme di discriminazione.
La premiazione del concorso si terrà il 23 Marzo 2013.
Per maggiori informazioni sulla campagna di Amnesty International “Per un’Europa senza discriminazione”.
2012-2013